


Elysafe è conforme alla norma UNI EN 795:2012 tipo C, studiata per essere adattata a molteplici applicazioni. Il sistema è costituito da elementi terminali ed intermedi in acciaio Inox AISI 304, uniti da un trefolo 7×19 fili in acciaio AISI 316. Il cuore della linea vita è composto dall’assorbitore di energia che dissipa l’energia di caduta deformando un cilindro in EPDM. Il bloccaggio del cavo sugli elementi componenti è garantito da un sistema innovativo di bloccaggio ad inserimento facilitato. Le piastre della linea vita, grazie alla loro versatilità, possono alloggiare tutti gli elementi costitutivi il sistema.
La linea vita, applicata direttamente sulla copertura, è composta dai seguenti elementi:
a) elemento d’estremità: necessario per creare i punti di partenza e arrivo della linea vita, deve essere fissato sulle apposite piastre dotate di staffe. La testa snodata asseconda la deformazione del cavo in caso di caduta; questa libertà di movimento minimizza le sollecitazioni in tutti gli elementi del dispositivo di ancoraggio.
b) elemento intermedio: posto ad un interasse massimo di 9 m dagli elementi che lo precedono e lo seguono, consente un passaggio sicuro dell’utilizzatore senza doversi sganciare dalla linea vita. L’elemento intermedio deve essere fissato sulle apposite piastre dotate di staffe.
c) tenditore: elemento che consente di applicare la pre-tensione sulla linea flessibile.
d) blocco assorbitore: riduce l’energia cinetica in caso di caduta e attutisce il colpo. L’energia viene dissipata dal lavoro compiuto da una biglia in acciaio inox che attraversa un cilindro in EPDM posto all’interno del carter di protezione; in caso di intervento si rende necessaria la sostituzione del cilindro in gomma. Questo elemento svolge anche la funzione di tenditore per il corretto posizionamento del cavo.
e) fune a trefolo 7×19 fili: cavo semirigido in acciaio, consente l’ancoraggio dell’operatore alla linea vita.
f) piastra: predisposta per il fissaggio diretto sulle lastre di copertura Elysium tramite pinzatura.
g) cartello identificativo: deve essere affisso obbligatoriamente ad ogni accesso alla zona messa in sicurezza.